Letras Vida Loca - Club Dogo

Vida Loca

La vida loca èmalata la gente lo sa\nma ne èinnamorata\nva dal madama fino al pusher di strada\nva dalle fughe all’intifada\nda un balordo fino al suo torquemada\nscannare BL sulla bima rubata\nberette special full clip grattate dopo una rapina\n'fanculo,\nla febbre del cash non conosce aspirina\npitbull pieni di segni di ciapponi guaiscono ai padroni\nche per guardarli morenti non hanno i coglioni\nsto tra cani, pony, papponi, buoni infamoni\nproblemi, soluzioni, lame e cannoni\ntra venditori di supply fumo una siga\nfanno la bella vita\nmanca una riga nel Tanita e la pacchia èfinita\nsolo il piùforte sopravvive senza aspettative\nda calci in bocca e lava le scape con il Palmolive\nsi sentono vagiti\nèla strada che crea i suoi miti\nmiti di vida loca come Ricky.\nRit:\nSono la voce di strada: racconto com'èche va\nla voce stonata: do voce a chi non ne ha\nla voce distorta: un grido di voce roca\nracconto la vida loca.\nMilano\ndue anni dopo il duemila\nc'èsempre un gaggio che fa il di più\ne qualcun altro che lo tira\nla gente non vuole mettersi in fila\nsa che arriveràprima\nchi comanda alla strada e ha la centomila\nla tele trasmette fasto e ricchezza\nviste dagli occhi di povertàe tristezza l’equilibrio si spezza\nqualsiasi monnezza venduta a peso d’oro da gente grezza\nfinisce che per i soldi la gente ammazza.\nA Milano la vida loca si fa\nprima onore e rispetto, poi il pane a casa, poi preghi la trinità\nnell’oscuritàun pappone picchia una Slava\nfuori la lama, tanto sa che la coscienza si lava\nla notte ha vittime e carnefici sa dei traffici illeciti\ndei tossici in deficit e sa chi ne riscuote i debiti\nsa che la strada èun posto dove non si gioca\nsa chi non ha i coglioni per fare la vida loca.\nRit.\nCredo che\nla vida loca mandi gente allo sbando\nse in branco gli sbarbati si vanno uniformando a questo clichè\nin quanto a me\nla gente in strada mi bacia le guance\nne so i nomi e ne conosco le facce\nso che chi conta va in giro vestito a festa\npoi un madama lo arresta fino a che qualche suo socio gli spara in testa\nnon mi fido di 'sta gente quindi sputo\nsulla mano che poi tendo per dargli il saluto e rido compiaciuto\nso che un mondo in cui fidarsi èimpossibile,\nin cui tutto lo scibile umano detta regole invano\nl’esempio èMilano\ncosa succede, cosa succede in città??\npenso al futuro per me e per i miei frà\nin Italia la storia èsempre piùtriste\ni rapper parlano di queste situazioni e non le hanno mai viste\nio sto tra scontri, botte, bocce e piste\no sei nato per la vida loca oppure non esiste!\nRit.\nPer tutti i chiacchieroni Italiani: la prova del 9 èin strada.\n2002, a Emiliano: come si sta làdentro frà?